Attività di Laboratorio

ELMTEST srl dispone di impianti ed attrezzature per l’esecuzione di test conformi alle normative europee che regolamentano la marcatura CE per le apparecchiature elettriche ed elettroniche.
In particolare affronta le seguenti direttive comunitarie:
• Direttiva 2014/30/UE (EMC)
• Direttiva 2014/35/UE (LVD)
• Direttiva 2007/47/EC (dispositivi medici)
• Direttiva 2014/53/UE (RED)
• Direttiva 74/245/CEE (AUTOMOTIVE)
• Direttiva 2006/42/CE (MACCHINE)
e successive modificazioni.
Direttiva 2014/30/UE (EMC)
Tutti i dispositivi o impianti elettrici si influenzano a vicenda quando sono interconnessi o vicini l’uno all’altro, ad es. interferenza tra i televisori, i telefoni GSM, le radio e la vicina lavatrice o le linee elettriche. Lo scopo della compatibilità elettromagnetica (EMC) è quello di mantenere tutti quegli effetti collaterali sotto un ragionevole controllo, definendo tutte le tecniche e le tecnologie per ridurre i disturbi e migliorare l’immunità.

La direttiva sulla compatibilità elettromagnetica (EMC) 2014/30/UE garantisce che le apparecchiature elettriche ed elettroniche non generino o non siano influenzate da disturbi elettromagnetici.
Tale direttiva limita le emissioni elettromagnetiche delle apparecchiature al fine di garantire che, se utilizzate come previsto, tali apparecchiature non disturbino radio e telecomunicazioni, nonché altre apparecchiature.
La direttiva disciplina inoltre l’immunità di tali apparecchiature alle interferenze e cerca di garantire che queste apparecchiature non siano disturbate dalle emissioni radio, se utilizzate come previsto.
Gli obiettivi principali delle direttive sono di regolare la compatibilità delle apparecchiature relative all’EMC:
le apparecchiature (apparati e installazioni fisse) devono soddisfare i requisiti EMC quando sono immesse sul mercato e / o messe in servizio
l’applicazione della buona pratica ingegneristica è richiesta per gli impianti fissi, con la possibilità che le autorità competenti dei paesi dell’UE possano imporre misure in caso di non conformità
Direttiva 2014/35/UE (LVD)
La direttiva sulla bassa tensione (LVD) 2014/35/UE garantisce che le apparecchiature elettriche, entro determinati limiti di tensione, forniscano un elevato livello di protezione per i cittadini europei e benefici pienamente dal mercato unico.
L’LVD copre i rischi per la salute e la sicurezza delle apparecchiature elettriche che funzionano con una tensione di ingresso o di uscita compresa tra
• 50 e 1000 V per corrente alternata
• 75 e 1500 V per corrente continua
Si applica a una vasta gamma di apparecchiature elettriche per uso sia consumer che professionale, come ad esempio:
• elettrodomestici
• alimentatori
• attrezzatura laser
La legislazione dell’UE nel settore elettrico è importante per garantire che i requisiti di salute e sicurezza siano gli stessi in tutta Europa per i prodotti immessi sul mercato.
Le autorità nazionali sono responsabili dell’attuazione e dell’applicazione della direttiva LVD, poiché recepiscono le disposizioni delle direttive UE nella propria legislazione nazionale.
Direttiva 2014/53/UE (RED)
La direttiva sulle apparecchiature radio 2014/53 / UE (RED) stabilisce un quadro normativo per l’immissione di apparecchiature radio sul mercato. Garantisce un mercato unico per tali apparecchiature stabilendo i requisiti essenziali per la sicurezza e la salute, la compatibilità elettromagnetica e l’uso efficiente dello spettro radio.
Fornisce inoltre la base per ulteriori regolamenti che disciplinano alcuni aspetti aggiuntivi. Questi includono caratteristiche tecniche per la protezione della privacy, dati personali e contro la frode. Inoltre, gli aspetti aggiuntivi riguardano l’interoperabilità, l’accesso ai servizi di emergenza e la conformità per quanto riguarda la combinazione di apparecchiature radio e software.
La RED ha allineato la direttiva precedente, sulle apparecchiature terminali radio e di telecomunicazione (1999/5/CE (R&TTE), con il nuovo quadro legislativo per la commercializzazione dei prodotti.
Direttiva 2006/42/CE (MACCHINE)
La direttiva 2006/42/CE (MACCHINE) è una delle principali normative che regolano l’armonizzazione dei requisiti essenziali di salute e sicurezza per le macchine a livello UE.
Tale direttiva:
• promuove la libera circolazione delle macchine nel mercato unico
• garantisce un elevato livello di protezione per i lavoratori e i cittadini dell’UE
Trattandosi di una direttiva “nuovo approccio”, promuove l’armonizzazione attraverso una combinazione di requisiti obbligatori in materia di salute e sicurezza e norme volontarie armonizzate. La direttiva macchine si applica solo ai prodotti che devono essere immessi sul mercato dell’UE per la prima volta.
La 2006/42/CE è stata pubblicata il 9 giugno 2006 ed è entrata in vigore il 29 dicembre 2009.